Quanto è lecito sollecitare l'opinione pubblica facendo uso di tranelli comunicativi? E quanto è giusto sentirsi in colpa se dopo essere caduti in mille tranelli finiamo per sviluppare dei meccanismi di difesa? E se il nostro meccanismo di difesa, alla lunga, aumentasse la nostra indifferenza nei confronti dei problemi che non ci riguardano da vicino?
IL MATTATOIO DELLA COMUNICAZIONE
NALINKA DEVE CONFESSARTI UNA COSA:
Questa immagine non ha nulla a che fare con la guerra.
Questo non è un dipinto. Si tratta semplicemente dell'immagine precedente elaborata al computer.
Per la periferia di questa città nessuno ha mai fatto niente. Nemmeno Nalinka.
Nessuno commercializzerà mai un puzzle come questo. Non solo perché il soggetto non è gradevole alla vista. Anche perché c'è troppo cielo.
Questo è il seno di Nalinka, ma il suo calendario non esiste.
Sai una cosa curiosa? ...più dell' 89% dei visitatori clicca sull'immagine del calendario. Nella click parade seguono la guerra al 54%, il dipinto al 7%, la periferia al 4% e il puzzle all'1%. In qualità di vittima della comunicazione... come spieghi questo risultato ?
