Abitano esclusivamente le acque della Nuova Zelanda, e raggiungono la lunghezza massima di 1.5 metri. Li incontriamo a Punakaiki, nel Mar di Tasmania, a meno di un chilometro dalla costa.
Un Delfino Hector nuota accanto al nostro gommone. SOCIALI E GIOCOSI
Gli Hector (Cepahalorhynchus hectori), per la nostra esperienza sono tra i delfini più giocosi che abbiamo incontrato. Il primo pod che avvistiamo è composto da una trentina di individui, e non esitano un secondo a venirci incontro ed iniziare a giocare con il nostro gommone. Molti testi dedicati ai Cetacei riportano che i delfini Hector raramente si prodigano nel "bow-riding", un comportamento che consiste nel nuotare in prua alle imbarcazione sospinti dalle onde create dalla barca stessa. La nostra esperienza ci porta a pensare di essere stati molto fortunati, perché per circa mezz'ora vari gruppi di questi piccoli delfini non hanno fatto altro che "bow-riding". Altrettanto entusiasmo mostravano nel nuotare in poppa al gommone, avvicinandosi all'elica per godere dell'effetto "ventilatore ad acqua". Per entrambe le situazioni di gioco vale il fatto che gli Hector prediligono le barche che si muovono a bassa velocità (in contrapposizione drammatica con le Focene di Dall che abbiamo incontrato in Canada, che amano giocare solo con imbarcazioni velocissime!).
Ci ha sopreso vedere gli Hector stazionare a pochi centimetri dal gommone quando questo era fermo. La sensazione è stata che si divertissero a stare al passo.
La parte più emozionante dell'incontro con i Delfini Hector è stato condividere l'oceano con loro. Ra, la nostra guida di Kiwa Sea Adventures, ci propone di trainarci con una fune sul lato del gommone, e ci consiglia di stare il più immobili possibile per far sì che gli Hector si avvicinino fino a pochi centimetri.
Non abbiamo nessuna foto dei momenti passati in acqua con questi meravigliosi delfini, ma l'eventualità che quel ricordo possa appannarsi col tempo è semplicemente nulla. Uno dei giorni più belli delle nostra vita, incrociare lo sguardo sott'acqua con i delfini non è una sensazione che abbiamo la pretesa di riuscire a spiegare.
Ti sei mai chiesto perché la coda dei Cetacei è orizzontale, contrariamente a quella dei pesci che è verticale? Una spiegazione a cui abbiamo pensato è... che lo sono anche le nostre gambe. La struttura ossea di alcuni Cetacei mostra ancora la presenza in passato di un bacino, e le ossa delle pinne pittorali di tutti mostrano distintamente ancora oggi la presenza di dita. DOVE TROVARLI E COME RICONOSCERLI
I Delfini Hector abitano esclusivamente i mari della Nuova Zelanda, e sono più comuni attorno all'isola del sud. L'incontro descritto in questa pagina è avvenuto a Punakaiki, ma ci è capitato di vederli anche a Kaikoura. Proprio a Kaikoura ogni giorno abbiamo potuto osservarli da riva, mentre nuotavano a non più di dieci metri dalla spiaggia. Gli Hector preferiscono in generale le acque costiere, e raramente si allontano dalla costa.
Sono riconoscibili dalle piccoli dimensioni (1.5 metri al massimo), e dalla caratteristica forma arrotondata della pinna dorsale.
La pinna dorsale dei Delfini Hector ha una tipica forma rotondeggiante.
La Nuova Zelanda è tra i numerosi paesi in cui i Cetacei sono TUTTI protetti, e per il ferimento o l'uccisione di uno di questi mammiferi la legge prevede sanzioni penali severissime. Con particolare attenzione i neozelandesi cercano di tutelare le popolazioni di Hector, poiché la scomparsa di questi delfini dalle acque territoriali significherebbe ESTINZIONE.
PERCHE' GLI HECTOR SONO A RISCHIO
Contrariamente ad altri delfini, gli Hector si riproducono a ritmo molto lento. Accanto a ciò un numero troppo alto di questi delfini cade accidentalmente vittima delle reti da pesca di professionisti e dilettanti. Per questo motivo le autorità neozelandesi hanno istituito ampie zone costiere dove è vietata ogni attività che potrebbe mettere in pericolo anche un solo esemplare di questi cetacei. Particolarmente angosciosa è la situazione dei pochi Delfini Hector che frequentano le acque attorno all'isola del nord. Alcuni studiosi ritengono addirittura che i "delfini nazionali" della North Island, leggermente diversi da quelli che si trovano nell'isola del sud, siano destinati a scomparire sulla base dell'esiguo numero di esemplari rimasti. La popolazione di Hector della South Island, più rigogliosa, non supera comunque i 3-4 mila esemplari, e questi numeri fanno ritenere a molti che il Delfino Hector sia il cetaceo più raro al mondo. Chi come noi conosce la Nuova Zelanda, non può che nutrire speranze per il futuro di questa specie. Il rispetto della natura e degli animali è parte dell'orgoglio dei Kiwi (così vengono chiamati e chiamano sé stessi amichevolmente gli abitanti della Nuova Zelanda). Avendo toccato con mano la civiltà di questa nazione ed il suo amore per la natura, siamo fiduciosi che i Delfini Hector possano continuare a vivere per sempre nelle splendide acque in cui li abbiamo incontrati.