Il nome della medicazione portata dal bimbo in primo piano nella foto è diventato così tristemente famoso che fa paura pensare che tu non ne abbia mai sentito parlare...
Per i Diritti dell'uomo, di tutti gli esseri umani. Segui il link diretto a Amnesty per conoscere i temi trattati, le campagne, ed il modo in cui puoi dare il tuo aiuto...
L'associazione per il bambino in ospedale nasce nel 1978 con il preciso scopo di rendere l'esperienza del ricovero meno traumatica possibile sia per il bambino ospedalizzato che per la sua famiglia. Diventare volontario è sinonimo di accendere sorrisi, puoi sapere come fare leggendo l'articolo di Dania Tesei e visitando il sito dell'Associazione...
Le Nazioni Unite sono impegnate in numerosi progetti umanitari, al cui coordinamento è preposto l'ufficio chiamato "OCHA" (Office for the Coordination of Humanitarian Affairs). La quantità di risorse ed informazioni disponibile online è molto ampia, e spazia dal tema dei profughi nel mondo al grave problema delle mine anti-uomo, senza tralasciare le emergenze come l'Iraq, la Palestina e Chernobyl, un disastro ancora attuale benché da molti ormai dimenticato. Accedi direttamente a questo sito...
E' la malattia ereditaria più frequente tra le popolazioni occidentali di pelle bianca, e colpisce un bambino ogni 2.500. La ricerca ha fatto passi molto incoraggianti sulla strada verso la cura della fibrosi cistica, ma per raggiungere il traguardo non si può prescindere dalla solidarietà...
Lanciati per secoli dalla sete di denaro, gli arpioni dei balenieri hanno portato sull'orlo dell'estinzione molte specie di grandi balene. Oggi, grazie al buon senso di molti paesi e alle numerose campagne di sensibilizzazione intraprese da organizzazioni come Greenpeace, alcune popolazioni di grandi cetacei hanno mostrato una ripresa incoraggiante. Ma nel futuro delle balene c'è una nuova ombra: paesi come il Giappone, la Norvegia e l'Islanda hanno ripreso ad ucciderle pesantemente, e spingono perché il massacro torni ad essere legale. Accedi direttamente al sito italiano di Greenpeace per saperne di più...